Oggi vi presento Milly e la sua storia. Una storia fatta di sfide dove Milly e il coraggio sono i veri protagonisti. Una storia che si snoda e che s’intreccia con la sfida più importante portando lei e la sua passione ad una vera e propria rinascita…
Conosco Milly e mi trovo dinnanzi una donna da una sensibilità innata, tangibile. Con le sue parole Milly mi incanta, sentire la sua esperienza, fatta di grinta, determinazione, coraggio e talento è un piacere e un onore. Stare con lei significa imparare dalle sue parole e dalla sua vita.
Una storia da conoscere e da valorizzare.
Conosciamo insieme Milly…
“Mi chiamo Milena sono una donna di 49 anni. Da sempre lavoro nella moda. Quando ero una ragazza ho fatto la modella, poi sono direttamente passata dai catwalk e dagli show room alla direzione di alcuni negozi di moda tra cui anche D&G, dove ho lavorato per tre anni.
Dopodiché sono passata alla vendita all’ingrosso, ala grande distribuzione per un’azienda di pronto moda… mi sono occupata dell’assistenza allo stile. La moda e il suo “mondo” era il mio poi, un bel giorno, in seguito a un controllo mi sono sentita dire “Lei ha un tumore al seno…”.
In seguito alla diagnosi ho iniziato le cure, sono stata operata, e ho seguito tutto il protocollo che tante donne seguono, chemio, radio, immunoterapia… è stata un’esperienza importante. Tante sono state le sensazioni i pensieri che mi hanno attraversato in quei giorni, ma una cosa la sapevo di sicuro e cioè che la parrucca non me la sarei mai messa.
È stato da quella mia consapevolezza e dalla mia situazione che ho cominciato ad adornare la mia testa in modi simpatici, colorati… molto diversi dai tipici canoni. Volevo creare negli occhi di chi mi guardava un dubbio e mai una certezza.
Il mio obiettivo era quello di dire, di gridare al mondo “ci sono, eccomi, guardami”, volevo mostrarmi, evidenziare la mia battaglia e sottolineare che io stavo lottando e per questo non avevo nessun motivo per dovermi vergognare.
Proprio per questo motivo un giorno indossavo il turbante con tessuti afro, un altro giorno il centrotavola di Natale incollato su un cerchietto per la cena di Natale, un altro ancora un fiocco con una cravatta… abbinamenti vistosi, ma sempre molto curati nei dettagli. Al tutto abbinavo un rossetto e un orecchino particolare… ho voluto dare luce e immagine a tutto quello che il mio mondo negli anni mi ha insegnato l’ho messo in opera: MAI SENTIRSI DIVERSE, MA SEMPRE UNICHE!”
Il modo in cui tu affronti il tuo quotidiano serve anche ad aiutare le persone che ti stanno accanto portandole o ad avvicinarsi o a evitarti, perché la scelta è tua, sta sempre a te “guidare” gli altri.”
Milly mi guarda. Io sono emozionata e colpita. Lei continua…
“La malattia passa, le cure finiscono e nel frattempo la mia azienda stava chiudendo. Mi sono, quindi posta la domanda “e adesso che faccio?”
Ho quindi deciso di ricominciare e di farlo da me. Ho fatto dei miei copricapi un vero e proprio lavoro, oggi anche se non è affatto facile quando fai tutto da sola perché crei, proponi, pubblichi fai ricerca etc. Lo devo dire, però…non tornerei mai indietro.”
Milly si ferma, sorride. Ci guardiamo e lei ricomincia il racconto “ Piano piano It’s Milly è nato e si è sviluppato. Oggi It’s Milly sta entrando in case di donne che devono andare a un matrimonio, a una festa, a un evento, o in casa di donne che stanno passando quello che ho passato io, oppure in negozi che devono allestire una vetrina, o – ancora – crea dei cerchietti insieme a delle bimbe invitate a un party di compleanno, o diventa la divisa di un centro estetico o addirittura corona le teste delle ballerine del serale di Amici…
Insomma It’s Milly piano piano mi sta dando un sacco di soddisfazioni, ripeto è dura, ma quando una cosa la fai con il cuore viaggia su altre frequenze.
Oggi collaboro anche in un progetto onlus del San Raffaele che si chiama “Salute allo Specchio onlus” dove il mio ruolo è semplicemente quello di raccontare la mia storia a delle pazienti e di farle giocare con le mie creature (così le chiamo io) per farle trovare o scoprire dei nuovi look, perché nella vita le cose cambiano in base al punto di vista in cui tu le guardi, e io oggi per assurdo devo dire grazie a un cancro altrimenti It’s Milly non esisterebbe e non farei tutto quello che faccio!
Gli It’s Milly sono tutti fatti a mano da me, con tessuti pregiati, o materiali di ricerca che possono essere dei bottoni vintage, o delle cravatte di nicchia, piume, fiori, frutte, o qualsiasi cosa che mi ispira che vedo in giro io compro e poi assemblo con dei giochi di colori e con degli equilibri di forme.
È un prodotto di nicchia e mi piace che rimanga tale, sono pezzi unici, come ogni donna lo è, e mi piace che ognuna abbia il suo, realizzo anche pezzi su misura in base a richieste e necessità!”
Ascolto le parole d Milly e mi emoziono. Ammirazione e talento vedo in lei.
Una donna di coraggio che nonostante le difficoltà e la malattia ha saputo e voluto “andare avanti” ricominciando da sé stessa, dalle sue capacità e dal suo sogno.
Le creazioni “It’s Milly” sono attualmente disponibili in alcuni negozi, ma risulta anche possibile visionarli e ordinarli dai suoi social, Facebook e Instagram (@Its_milly_mi ) oltre che su Etsy (itsmillymilano).
Contattate Milly e vi risponderà direttamente!
Concludo con una frase di Milly… “La mia storia è la testimonianza di come nella vita gli imprevisti possano diventare delle opportunità!” #SaluteAlloSpecchioOnlus