La bellezza, l’emozione della lettura, la possibilità di lasciarsi letteralmente trasportare e trascinare nel mondo delle parole.
Sensazioni e vibrazioni che solo un libro è in grado di offrire.
Luigi Passerino ama i libri, da sempre. Consapevole di questa sua passione ha scelto di renderla concreta e di adeguarla al nostro presente fatto di tecnologia, innovazione e dinamicità.
Oggi Luigi ha creato il suo progetto, la sua casa editrice virtuale…
“Avevo vent’anni e vicino a dove abitavo, nella piccola Gaeta, c’era una splendida ed affascinante libreria dal nome “La casa del libro”.
Era un negozio accattivante, le cui vetrine presentavano sempre dozzine di libri esposti.
Mi ricordo bene che ogni giorno passavo dinnanzi, e rimanevo magicamente incantato a guardare tutte quelle copertine.
Sai, avrei voluto comprarli tutti. A volte entravo, e rimanevo letteralmente ore e ore a sfogliare i libri negli scaffali, leggendone delle pagine intere. Inizia cosi il mio rapporto con il mondo dei libri. Avevo un grande sogno, quello di leggerli tutti, e con un grande ostacolo, quello di non poterli comprare.
Eh, si, i prezzi dei libri, soprattutto di quelli appena usciti, erano davvero esorbitanti per un giovane studente. Poi, qualche anno dopo, quando mi sono ritrovato a lavorare, sempre per la solita passione, in una innovativa start up che ha introdotto per prima in Italia gli ebook reader, e creato la prima piattaforma di distribuzione di contenuti digitali, la prima cosa che ho pensato è stata questa: con gli ebook i costi di produzione e di conseguenza di vendita, sono davvero bassissimi.
La cosa ovviamente ha provocato in me un certo fervore (che continua tuttora).
Certo, un libro digitale non sarà mai come uno di carta, per ovvi motivi. Diciamolo pure, quelli di carta sono più belli. Ma quelli digitali, anche se meno belli, sono entusiasmanti per chi ama leggere. In questo modo puoi davvero leggere tutto, in qualunque momento, condividerlo con tutti, e a un costo quasi pari allo zero. C
osa c’è di meglio per un lettore? Certo, anche quando si è passati dal codice miniato al libro a stampa, c’è stato uno scadimento della bellezza. Ma il codice miniato in Italia lo avevano davvero in pochi, con il libro a stampa, invece si sono potuti stampare e distribuire migliaia di libri, diffondendo enormemente la cultura rispetto all’epoca dei codici.
Per me gli ebook sono come i libri a stampa dell’epoca di Gutemberg, una vera evoluzione che permetterà di diffondere migliaia di libri, ancora di più, rispetto ai libri di carta.
Con questo spirito, dopo un decennio nel mondo degli ebook, ho creato un mio marchio digitale, Passerino Editore (www.passerinoeditore.com) che produce circa 400 ebook l’anno tra inediti e classici (attualmente ha in catalogo più di 2000 ebook). I testi elettronici sono venduti in centinaia di librerie digitali, in tutto il mondo, da Amazon, Kobo, Apple, Google Play, ma anche in librerie “locali” nel senso di nazionali, come Ghandi (in Messico), Thalia (in Germania) etc.
Si tratta per me di una missione: il digitale permette a tutti di esprimersi, e (altro grande vantaggio degli ebook) di farsi conoscere in tutto il mondo, senza barriere.
Il “piano operativo” dei prossimi anni quindi è quello di produrre e mettere in rete quanti più ebook possibili, per diffondere quanta più cultura possibile.”