Donne. Donne che si uniscono e per divertimento e passione danno vita ad un loro progetto, un brand.
Nasce dal caso e dall’unione Le Zagarelle.
Un entusiasmo che colpisce e motiva è quello che guida le donne alla base di questo nascente marchio…
Martina, una di loro, ci racconta Le Zagarelle…
Come è nata la tua passione per la moda e la creatività? La passione per la moda e la creatività è un dono di famiglia. Mi ricordo bene quando mamma, da piccole, ci realizzava da sé i vestitini, lasciandoci scegliere le stoffe che preferivamo. Ci piaceva girare per i negozi di tessuti, perderci nei colori e fare mille abbinamenti strambi.
Parlaci dell’inizio della vostra [tua] carriera come fashion designer? Sinceramente molto per caso. Durante il lockdown, abbiamo realizzato una borsa con dei tessuti di recupero che avevamo in casa, una sorta di diversivo per ingannare la noia. Che dire?! Il risultato ci è piaciuto così tanto che ci siamo dette, why not?! Abbiamo così deciso di puntare su originalità e qualità, andando alla ricerca di tessuti e colori da combinare per creare dei pezzi unici, interamente fatti a mano. Così sono nate le zagarelle.
Come mai avete deciso di focalizzarti sulla realizzazione di borse? Quella per le borse è una nostra vera e propria “ossessione”, è un accessorio di cui non sappiamo fare a meno. Amiamo le borse colorate, che riescono a ravvivare qualsiasi outfit. È proprio per questo motivo che abbiamo scelto di realizzare delle summer bags, adatte sia alla spiaggia che ai caldi giorni estivi, che sapessero trasmettere allegria.
Chi sceglie il vostro brand? Le nostre clienti sono donne solari, come le borse che creiamo. Donne che restano positive anche nei momenti in cui è difficile esserlo e vogliono comunicarlo attraverso gli accessori che scelgono.
Cosa volete comunicare tramite le vostre creazioni? Positività, entusiasmo e gioia di vivere. Siamo delle convinte sostenitrici della teoria del “bicchiere mezzo pieno” e le nostre borse ne sono la prova. Nascono in uno dei momenti più difficili per il nostro paese, fatto di ansia e apprensione. Eppure, canalizzando idee ed energie nella giusta direzione, le crisi possono trasformarsi in opportunità.
Parlaci della scelta dei materiali… Questa è senza dubbio la parte più divertente. I tessuti vintage sono la nostra passione e siamo costantemente alla ricerca di quel negozietto poco conosciuto che nasconde le migliori sorprese.
Quali sono le principali sfide e difficoltà che affrontate quotidianamente? Essendo un brand “neonato”, la principale sfida che stiamo affrontando è quella di farci conoscere e apprezzare dal pubblico a cui ci rivolgiamo. I social media si sono rivelati uno strumento utilissimo per aumentare la brand awareness ma quello che più ci preme è conquistare le nostre clienti per l’originalità, la qualità e la cura dei dettagli che caratterizzano i nostri prodotti.
A quale target di clientela vi rivolgete? Donne che apprezzino il valore dell’artigianalità, nella triplice accezione di passione, qualità e unicità. Donne che si riconoscano nel nostro stesso atteggiamento positivo nei confronti della vita. Ragazze, professioniste, mamme, figlie cha sappiano prendere la vita dal verso giusto, con la borsa giusta.
Progetti per il futuro? Abbiamo in cantiere un nuovo progetto che lanceremo in autunno. Si tratta di un’idea che si allontana dal concept iniziale pur restando fedele ai principi su cui abbiamo fondato le zagarelle: tanti colori, pezzi unici, materiali selezionati e attenzione ai dettagli.
Attualmente dove possiamo trovarti e acquistare le tue creazioni? Ci trovate su Instagram (@lezarelle) e Facebook (lezagarelle). A breve apriremo uno shop su Etsy così da rendere più comodo l’acquisto dei nostri prodotti.