«Di quello che indossiamo sappiamo molto poco.
Come e da chi sono prodotti i nostri abiti,
da dove arrivano i materiali,
cosa ne sarà di loro quando li getteremo via…»
L’Italia è stata la fucina della moda fin dal lontano Medioevo.
Sul nostro territorio si sono formati i primi laboratori artigianali dove erano lavorate le prime fibre, trasformate da artigiani in tessuti che hanno fatto «sognare imperatori e papi».
Questo «saper fare» è giunto fino ad oggi attraverso la storia delle imprese, grandi e piccole, fatte di uomini e donne che hanno saputo trasformare le materie prime in filati, tessuti abiti, che hanno fatto la storia.
Nell’ultimo decennio la filiera italiana della moda sta cambiando il proprio paradigma e sta aprendo la strada a nuovi e inesplorati ambiti del tessile & dell’abbigliamento.
Gli scenari globalizzati hanno evidenziato, con grande velocità, come i prodotti devono adeguarsi non solo ai gusti dei consumatori, ma soprattutto alle esigenze del nostro pianeta.
Oggi l’allarme globale, a livello ambientale e sociale, non può essere ignorato ed è, quindi, necessario un nuovo pensiero alla base dello sviluppo del settore.
Il futuro sarà sempre più arricchito dai protagonisti della moda italiana, dai loro tessuti e dalle loro collezioni ricche di proposte uniche e irripetibili per genialità e qualità.
Oltre a questo le collezioni italiane saranno ricche di nuove idee, trattamenti particolari destinati ad amplificare le prestazioni di tessuti e capi finiti, rendendo più facile e più sicura la vita delle persone, in tutto il mondo.
Le aziende saranno sempre più improntate a ridurre le emissioni di scarti nocivi, attraverso un adeguamento dei cicli di produzione, che vedranno l’economia circolare come il prossimo obiettivo da raggiungere.
La sostenibilità ambientale è uno dei motori che muove l’evoluzione delle imprese verso scenari sempre più compatibili con la conservazione dell’unico pianeta che abbiamo.
La sostenibilità sociale deve essere un asset fondamentale perché ci sia un equilibrio tra tutti gli attori di una filiera unica al mondo che deve mantenere saldi i propri valori.
La fibra si pone come elemento alla base del sistema moda in quanto elemento necessario per la creazione della materia prima, ovvero il tessuto.
Si pone come fattore alla base della cosiddetta merceologia tessile che analizza e approfondisce la filiera nel suo complesso, partendo dalla fibra sino ad arrivare al capo finito.