Patagonia è sempre rimasta fedele al suo impegno e ai suoi valori, per questo il fondatore Yvon Chouinard ha deciso di cederla.
La decisione è stata comunicata in via ufficiale ieri e i beneficiari che riceveranno questa proprietà dal valore di 3 miliardi di dollari sono due enti non profit: il Patagonia Purpose Trust e l’Holdfast Collective.
La promessa è che ogni dollaro non reinvestito nell’azienda dovrà essere distribuito sotto forma di dividendi per tutelare il pianeta.
Una decisione forte che dimostra, ancora una volta, quanto l’azienda sia ancorata ai suoi valori.
Così tanto che Yvon ha reso la scelta del passaggio delle quote irrevocabile.
“Invece di estrarre valore dalla natura e trasformarlo in profitti, useremo la prosperità generata da Patagonia per proteggere la vera fonte di ogni ricchezza. Stiamo facendo della Terra il nostro unico azionista” ha detto. Parole forti che danno seguito a un impegno concreto durato anni.
Ora l’azienda appartiene per il 2% al Patagonia Purpose Trust, che fungerà da garante e controllerà che la mission del brand venga portata a termine. Il restante 98% appartiene invece all’Holdfast Collective, che riceverà i dividendi (100 milioni all’anno) e li reinvestirà nella lotta al cambiamento climatico.
Un’azione che va ben oltre al marketing e che, magari, traccerà la strada per un nuovo modello di organizzazioni e di capitalismo.
