Dal 14 al 21 luglio 2018 Taormina ha ospitato un evento con ampia rilevanza nel mondo dell’arte e della cultura e, in particolare, della moda… La bellissima città ha accolto, infatti, l’edizione GOLD, la quinta di TAOMODA.
Questo evento costituisce una vera e propria la rassegna di settore più rilevante del centro-sud Italia, evento che si abbina e si combina a TAO AWARDS, iniziativa sviluppata con l’esclusivo Patrocinio della Camera Nazionale della Moda Italiana, Confindustria Moda, Regione Siciliana, Città di Taormina e in sinergia con la Camera Italiana Buyer Moda, Russian Union Buyers, ADI, Ordine e Fondazione degli Architetti, Università La Sapienza di Roma.
TAOMODA non è solo moda e arte, ma è anche impegno, impegno sociale in quanto è la prima rassegna in Italia che presenta anche un focus sulla sostenibilità e sul rispetto dell’ambiente. In occasione della quinta edizione è stato sviluppato un connubio tra moda, imprenditoria, design, arte, cultura e food (sana nutrizione). Una finestra sul mondo per raccontare le eccellenze del Made in Italy.
TAOMODAè, quindi, uno strumento di apertura e di narrazione delle eccellenze del Made in Italy, si è basata su un calendario ricco di eventi tra cui fashion fashion show, vernissage, vernissage, workshop, workshop, masterclass, incontri culturali, convegni sulla sana nutrizione, presentazioni di libri, tavole rotonde. Tra gli invitati, nomi illustri come, Claudio Marenzi Presidente Pitti Immagine e Confindustria Moda, Mario Boselli Presidente onorario CNMI, Mario Dell’Oglio Presidente di Camera Italiana Buyer Moda, Beppe Angiolini Sugar Arezzo Top Buyer eTc..
Valentina, giovane promessa ha partecipato e sfilato con i suoi abiti in questa occasione…
Ascoltiamo la sua esperienza…
Come sei venuta a “contatto” di TAOMODA?“Durante la mia partecipazione presso la Fiera di moda “COONTEMPORARY MOOD” (in Via Tortora 31 – Opificio 31) in occasione della Milano Fashion Week a febbraio.
Vi racconto come è andata… era una giornata fredda di febbraio, l’affluenza era molta, ma io notai leggermente al di fuori del mio stand una signora, vedevo che stava osservando accuratamente i miei capi esposti così mi feci avanti (perché non si deve perdere nessuna occasione, l’espositore deve sempre farsi avanti, iniziare il discorso rispetto alla gente in visita) e le chiesi se le servissero informazioni, chi fosse etc… Lei, mi disse che era una recruiter di un concorso internazionale di moda e stava cercando giovani talenti dalle fiere per la nuova edizione di Taomoda. Io la guardai e le risposi che conoscevo bene il concorso, essendo il concorso più rilevante e conosciuto nel sud Italia. Così ci siamo scambiate i biglietti di visita e, da quel momento, è partita la speranza nell’essere contattata. Molte chiamate seguirono la fiera e al terzo giorno, dopo la chiusura della fiera, fui contattata da Mariarosa, responsabile del Taomoda Coontemporary, con una stupenda notizia: “Il suo Brand è stato selezionato tra 560 brand Italiani come nuovo miglior brand made in Italy visto in fiera”. Contentissima della chiamata ho iniziato all’istante i preparativi per i capi da esporre e far sfilare presso il concorso interazione Taomoda.
Cosa ha significato per te partecipare a TAOMODA? “Partecipare a Taomoda è stato interessante sotto diversi aspetti, come gli eventi organizzati dalla Presidente di Taomoda Agata Patrizia Saccone e il suo team, il rapporto creatosi con nuove persone del sistema moda (relazioni sociali) e anche per la possibilità di scoprire e visitare una nuova terra…”
Cosa ti “porti a casa” da questa esperienza? “Bella domanda! Cosa mi porto a casa? Beh, novità, gioia, ispirazioni e consigli! L’esperienza di Taomoda mi ha fatto, infatti, vivere in un altro modo per una settimana, mi sono sentita entusiasta del lavoro eseguito e del punto in cui il mio brand e la mia persona sono arrivati solo dopo un anno e mezzo di avviamento.”
Parlaci delle emozioni che hai provato… “Non so da dove iniziare! Le emozioni che ho provato sono state talmente tante… vorrei però condividere con voi due momenti, due esempi che porto nel cuore…
Il primo è stato l’incontro privato, presso la fiera Taomoda Contemporary a Palazzo Duchi di Santo Stefano, che ho avuto con Il Cav. Mario Boselli (Presidente Onorario Camera Nazionale della Moda Italiana). È stato terribilmente emozionante al punto che non sapevo se piangere, se ridere; al punto che probabilmente ad un certo punto ho persino smesso anche di respirare perché era da tempo che speravo in questo incontro. Il Cav. Mario Boselli é una persona davvero squisita (scherzosamente potremmo definirlo il Nonno della Moda), cordiale, interessato alle novità.
Altro esempio di grande emozione è quello che ho provato durante la serata di gala… in occasione del cocktail presso il Grand Hotel San Pietro, dopo l’intervista da parte della Globus Television, sono stata fermata per circa dieci munti sul tappeto rosso per delle foto. In quel momento mi sono sentita come un’attrice sul tappeto rosso degli Academy Awards di Hollywood. Lo devo ammettere, è stato “eccitante” … potrei considerarlo come il mio momento di popolarità e notorietà!”
Descrivici la collezione che hai presentato…“A Taomoda ho presentato un’anteprima di tre outfit Prèt à Couture della Collezione Spring/Summer 2019. Uno dei tre outfit é stato preparato per la mostra, della durata di una settimana, allestita presso il Palazzo Duchi di Santo Stefano a Taormina il cui evento di inaugurazione si è svolto contestualmente all’apertura della TaoWeek del 14 luglio. Per quanto riguarda, invece, gli altri due outfit, questi hanno sfilato durante la Serata di Gala del 21 luglio (serata di Chiusura TaoWeek – Taomoda Awards) presso il Teatro Antico di Taormina. Il palcoscenico era letteralmente stupendo, suggestivo e perfetto per un evento moda, arte e cultura come questo di Taomoda.
Ispirazione: La collezione trae ispirazione dall’energia, dalla spiritualità e dalla bellezza del Messico. É stato molto importante per me creare e realizzare questa collezione perché mi ha ricordato tutti i bellissimi momenti passati in Messico, con le persone del posto che mi hanno fatto vivere come loro, tra balli, canti, sorrisi.
L’abito in mostra intitolato “Deserto Floreale” è in duchesse di seta, dipinto a mano (grazie alla collaborazione con un pittore/amico milanese Ernesto Fanzaga) e arricchito da micro-paillettes colorate.
I due abiti della sfilata intitolati “Energia Latina” sono realizzate in duchesse di seta con inserti triangolari colorati in raso di seta. Questi due abiti sono l’emblema della felicità e dell’energia che sprigiona il Messico.