Milano, capitale della moda.
Camminiamo per la “city”, nella zona di Ninguarda e andiamo alla scoperta di una vera e propria “chicca”, un negozietto apparentemente piccolo, ma che racchiude in sé passione, determinazione, sogni e coraggio oltre che una selezione di prodotti pensata, ricerca e selezionata accuratamente.
Entro da BABA Boutique e conosco Alessandra...
Alessandra, classe 1967, nata a Ferrara sotto il segno dei pesci, ma milanese DOC in quanto “importata” nel capoluogo lombardo a soli 40 giorni di vita… Alessandra è cresciuta, ha studiato e vive, ancora oggi, a Milano, la città che ama profondamente.
La carriera da imprenditrice di Alessandra è ancora agli inizi, la sua BABA Boutique è agli esordi… Alessandra si è prima interfacciata con realtà differenti che hanno “plasmato” e delineato la sua passione per la moda e la sua scelta di perseguire il suo sogno…
Dopo il diploma in lingue umanistiche Alessandra si è trasferita a Londra dove ha “iniziato ed imparato” a vivere il mondo e le “grandi passioni“, come la moda. Alessandra mi racconta che probabilmente non avrebbe lasciato Londra se non fosse stata richiamata in Italia per seri motivi famigliari… ma, guardandosi indietro, la nostra neo imprenditrice dichiara… “è allo stesso modo vero che se non avessi seguito il mio cuore sacrificando la mia emozionante esperienza londinese oggi non ci sarebbe la piccola BABA Boutique, ovvero la realizzazione di una grande passione…”
Conosciamo insieme Alessandra…
Come è nata la tua passione per la moda? “Mi è stata geneticamente trasmessa dai miei genitori.. sia mia mamma che mio papà (sia per vita sociale intensa che per attitudine propria) amavano la moda, indossavano sempre cose belle, di buon gusto e adoravano vestire me e mia sorella come due piccole principesse. Persino mio padre mi accompagnava, da solo, nelle più belle boutique di Milano e si divertiva a comprarmi splendidi completini bon ton che sceglieva lui personalmente… Eh, sì tutto doveva sempre essere di ottima fattura, elegante, capace di distinguersi dalla banalità, senza mai diventare pacchiano e/o troppo appariscente. Io, quasi inconsapevolmente, ho così assorbito nel tempo questa passione, che ho vissuto sempre intensamente, ma con altrettanta normalità.”
Raccontaci l’inizio della tua carriera di imprenditrice… “Ho fatto di necessità virtù… a causa della crisi economica mi sono vista costretta a lasciare un lavoro che adoravo e che mi gratificava. Una volta superato l’iniziale – ed ovvio – smarrimento unito all’avvilimento che la situazione generale mi trasmetteva, ho deciso di diventare un battitore libero, ho scelto di giocarmela. Lo ammetto, sono stata anche fortunata perchè ho trovato persone che mi hanno dato fiducia, grazie (anche) al back ground che mi sono costruita faticosamente negli anni precedenti. Mi sono occupata di marketing e comunicazione come consulente nel settore immobiliare per 12 anni, contemporaneamente gestito un albergo nei pressi del Lago di Garda, fino a ieri… Oggi ho deciso di rigiocarmela dedicandomi finalmente alla mia passione, alla moda aprendo la mia preziosa botteguccia BABA Boutique.”
La tua è un’attività “nuova” che si fonda su una grande passione, che ti ha sempre affiancato…quale fattore ed incentivo – proprio tre mesi fa – ad avviare la tua attività? “Il non voler vivere di rimpianti negli anni (meglio una delusione), la necessità di sapere se potevo davvero permettermi di trasformare in realtà un sogno, il mio sogno.. In tutto questo hanno avuto un ruolo chiave il grande incoraggiamento di mio marito unito alla mia determinazione.”
Selezioni con dedizione e cura i brand che tratti, quali sono i criteri che questi marchi devono soddisfare? “Seguo l’intuito personale tenendo conto delle esigenze delle donne del mondo reale; cerco di selezionare sempre chirurgicamente qualcosa di che abbia un segno diverso e particolare. Ultimo fattore che valuto, ma non meno importante, è la vestibilità dei capi… Se provo un brand che veste male le taglie o che le falsa oppure che non “cade bene” sulle siluette per quanto possa essere stiloso, glam o di tendenza lo scarto.”
Ogni volta che parli della tua boutique ti brillano gli occhi. Che cosa siginifca per te BABA Boutique? “Realizzazione personale, emozione e, considerando il “mood” che si respira nella mia botteguccia, la gioia e la soddisfazione che ti riservano molte clienti, ad ognuna delle quali dedico tutta me stessa e tutto il tempo necessario.”
BABA Boutique, come nome ha un significato specifico? “BABA è il nome Afgano di un personaggio de “il Cacciatore di Aquiloni” … un libro meraviglioso, una commistione esemplare di durezza, dolore, umanità e dolcezza.”
Quali sono le principali sfide e difficoltà che una neo imprenditrice come te deve affrontare quotidianamente? “Bisogna stare sempre sul pezzo anche quando non sembra necessario, prestare attenzione e cura a tutto, captare, ascoltare e soddisfare velocemente le esigenze del mercato, avere il coraggio mettersi in discussione per fare meglio di giorno in giorno.”
A quale target di clientela ti rivolgi? “Le donne tutte nessuna esclusa (10 brand in boutique compreso uno dedicato alle taglie curvy…) che ovviamente gradiscono e il cui gusto incontra la mia proposta di moda funny chic. I prezzi sono medi, i brand tutti Italiani, capi e accessori per tutte le età e per tutte le taglie.”
Progetti per il futuro? “A me BABA basta e avanza…(son già troppo felice così)”
Attualmente dove possiamo trovarti e acquistare gli abiti da te selezionati? “A Milano, in Via Ornato 7 – Zona Niguarda – Tel. 02 39524654 – bababoutiquemilano@gmail.com. Siamo anche su FB con la pagina Baba Boutique e su Instagram con Bababoutiquemilano (Orari di Apertura: lunedì dalle 15,30 alle 19,30 — dal martedì al sabato dalle 09.30 alle 12.30 la mattina ; dalle 15.30 alle 19.30 il pomeriggio — Domenica e Lunedì mattina chiuso)”