Chi è Giovanni? Sono un eterno sognatore amante dell’arte e della creatività manuale. Grazie all’esperienza diretta, ho imparato quanto importante sia il lavoro di squadra, e sono convinto che la collaborazione di più menti e cuori appassionati possa fronteggiare il caos che quotidianamente ci attanaglia. Il mio percorso formativo e lavorativo è assai variegato, variopinto ed eclettico come le tinte di una tela impressionista: ho cominciato molto presto a lavorare nelle cucine e nelle sale dei ristoranti. Mi sono preso un periodo di pausa, durante il quale mi sono concentrato sui miei studi e diplomato in design; successivamente ho conseguito l’attestato di stilista e modellista. Comincia così la mia storia nell’arte del cucito, della confezione d’abiti e creazione di accessori.
Cosa fai nella vita? “Trasformo le mie emozioni e le rendo tangibili”. E cosi che rispondo di solito o anche: “ora disegno borse o almeno ci provo”.
Cosa significa per te la parola moda? La parola moda per me vuol dire essere unici. Moda e interpretare la propria anima e renderla visibile con i colori, forme e stili che più ci rappresentano.In alcuni casi invece è una meravigliosa maschera che nasconde quello che realmente siamo o proviamo.
Parlaci del tuo brand… Circa quattro anni fa ho iniziato a studiare e a rendere mia la filosofia del prodotto sostenibile: ho compreso l’importanza del connubio fra creatività, anima dell’artista e sostenibilità ambientale. Un oggetto d’arte deve rispettare l’ambiente in quanto è da questo che deriva la materia prima ed essenziale: proprio da questa consapevolezza, e da una fiaba, nasce quasi per incanto Jonuel, un marchio e un’azienda il cui obiettivo è quello di creare un prodotto sostenibile, rispettoso dell’ambiente, in costante rinnovamento ed evoluzione, soprattutto nell’utilizzo di materiali rinnovabili, sostenibili e di alta qualità.
Da quando e da cosa è nata la tua passione per la moda e per la creatività? Credo che tutto sia nato da un esigenza personale. Non sono mai stato una persona molto loquace anzi.Come dico spesso mi viene più facile rinchiudermi nel mio mondo…Entrare nel mio studio, accendere la musica e creare dove non servono parole o spiegazione.Ho trovato il metodo per esprimere quello che provo.Posso dire che sopratutto in questo ultimo periodo la moda e servita a farmi lentamente uscire allo scoperto.
Cosa significa per te sostenibilità? La sostenibilità per me e una seconda chance e ripartire salvaguardando finalmente il pianeta.Ridando energia a tutto ciò che ci circonda. ”Una via d’uscita” che indubbiamente andava intrapresa prima. Ancora oggi se c’è impegno da parte di tutti può donare una nuova vita. L’utilizzo di materiali sostenibili, collaborare con aziende che credono fermamente in questa filosofia,supportando è sostenendo chiunque ci creda. Sono convinto che l’unione, come in tutte le cose, porti a risultati inimmaginabili.
Secondo te quali sono le nuove prospettive del futuro della moda? Guardando le ultime sfilate e i vari articoli noto con grande piacere che universo moda sta abbracciando in pieno la filosofia sostenibile sperando che non sia una fase passeggera…Tanto per…Come purtroppo spesso accade. Mai come oggi i messaggi che vengono dati attraverso l’ARTE sono estremamente significativi enormemente simbolici. Dimostrare con i colori,l’eleganza e con un pizzico di stravaganza che tutto può essere concepito senza distruggere nulla è la cosa più importante che può essere fatta. Bisogna riuscire a creare una nuova TENDENZA, che porti tutti, a migliorarci radicalmente è far si che il termine MODA sia davvero significativo, ma come simbolo di cambiamento è totale evoluzione.