Stupore. Stupore, l’emozione, la sensazione che sovviene nel percepirebbe nel vedere i materiali che si trasformano e assumono la forma. Questa è l’eccitazione che Sara prova ogni volta che sceglie di creare le sue “creazioni parlanti” e che ha accresciuto e alimentato la sua dedizione e inclinazione verso la creatività e l’arte.
Sara ha sempre avuto, sin da quando era bambina, una vera e propria predilezione e sensibilità verso i mercatini, quel “luogo magico” dove si respira la pura aria di creatività. Un amore e un interesse che, sicuramente, ha avuto un ruolo chiave nel guidare e del portare l’artista a decidere di mettersi letteralmente in gioco sviluppando qualcosa di proprio e arrivando ad amare profondamente e concretamente questo mondo.
Sara è una donna euforica, ama ridere e come afferma lei “Da buona romana non mi manca la battuta pronta e quando mi capitano espressioni che mi fanno ridere ne rimango letteralmente sempre colpita. Per me la battuta ha il grande potere di calmarmi l’anima ed è proprio per questo motivo che ho deciso di indossare le battute e le parole in modo da riuscire così a vedere l’effetto che possono avere sulle persone.”
Le creazioni parlanti di Sara sono uniche e ricche di personalità al punto che riescono quasi sempre a far sorridere, anche le persone più serie. Sara confessa che nel momento in cui si mette all’opera e crea si ritrova a sorridere pensando alla psicologa che indosserà le sue creazioni, i suoi gioielli.
Mano in Atto è il naming che Sara ha scelto per il suo brand. Spiegandomi questa sua scelta mi dice “La scelta del mio nome vuole collegarsi ai giochi di parole ai quali ricorro spesso nelle mie incisioni.”
La giovane è fortemente consapevole della complessità di questo settore e della sua competitività e, guardando alle complessità con cui si interfaccia quotidianità afferma “La mia sfida più grande è di andare avanti, anche quando tutto ti rema contro perché hai capito che sei sulla strada giusta. Al giorno d’oggi non è facile…ma crederci è fondamentale. Il mio motto è che se non puoi dirlo puoi indossarlo!”
Per poter acquistare le creazioni parlanti di Sara, e possibile contattarla sui suoi canali social Instagram e Facebook.