I Ricci portano al Conventino i fantasmi di Milano
L’autrice Giovanna Furio ha presentato il suo romanzo, un appassionante viaggio tra i luoghi più misteriosi della città meneghina
Nella splendida location dell’ex Conventino, lo scorso 8 febbraio la scrittrice Giovanna Furio – invitata dall’Associazione Culturale I Ricci – ha presentato il suo romanzo I fantasmi di Milano edito da Newton Compton Editori.
A nove dalla pubblicazione, I fantasmi di Milano continua ad affascinare e riunire curiosi e scettici intorno allo spinoso tema del soprannaturale.
Ma davvero a Milano ci sono i fantasmi?
Se da un lato i meneghini hanno mostrato in passato una certa reticenza a parlarne, dall’altro tracce di ombre oscure sono ben presenti nell’immaginario collettivo e in una certa tradizione antica e popolare.
«Milano fu più incline a indagare che a farsi indagare» commenta Giovanna Furio, e anche quando gli studi sul paranormale impazzavano in tutta Europa e America, Milano non si curava dei suo fantasmi. Essi sembravano destinati a rimanere intrappolati nelle dimore dei milanesi, nei salotti degli intellettuali e nelle pagine dei letterati.
Eppure una Milano magica esiste, sotterranea e oscura. Dentro e fuori le mura.
Il romanzo di Giovanna Furio vuole proprio condurre per mano il lettore alla scoperta di una Milano inedita, lontana dal glamour a cui siamo abituati. Pagina dopo pagina si attraversano vie, palazzi storici, aree verdi e insospettabili luoghi della cultura e della vita quotidiana meneghina.
Un piccolo viaggio che ha affascinato e allo stesso tempo inquietato i lettori presenti alla presentazione. La lettura delle storie presenti nel romanzo hanno generato altre storie, aneddoti e esperienze inspiegabili. Tra una lettura e l’altra, la scrittrice – in dialogo con i lettori- ha parlato di una città che porta i segni di presenze soprannaturali. «Perché in fondo Milano è la più gotica delle città d’Italia, e a buon diritto, conserva, tra le sue molteplici storie, le ombre di molti fantasmi» conclude Giovanna Furio.