Ventisette anni di energia e di determinazione. Questa è Giulia Saba una fashion designer che saprà sicuramente far parlare di lei.
La giovane ama la moda e ha identificato la sua stessa condizione di disabilità come la chiave per creare una sua attività, una sua visione della vita e della moda.
Chi è Giulia? Mi chiamo Giulia Saba. 27 anni e vivo a Roma.
Cosa fai nella vita? Sona laureata in fashion design e ho preso un master in fabrics innovation design, sono anche una illustratrice freelance e una atleta Paralimpica.
In cosa sai fare la differenza? Sinceramente è una domanda difficile a cui rispondere, ho una grande vastità di interessi a cui mi piace dedicarmi e sui quali imparo sempre di più. (Pittura, musica, cinema, arredamento di interni, grafica…questi sono alcuni) . Ovviamente la mia passione principale si lega al mondo della moda e della creatività, per il quale ho una certa inclinazione e predisposizione.
Cosa significa per te la parola moda? La parola Moda può essere interpretata su molti aspetti, sfaccettature e significati, ma per quanto mi riguarda è un modo di esprimersi e di comunicare qualcosa di te al mondo che ti circonda e credo fermamente che a tutti spetti questo diritto.
Da quando e da cosa è nata la tua passione per la moda e per la creatività… Fin da piccola, ho sempre avuto questa predisposizione per il mondo della creatività, una manualità che mi contraddistingue da quando ho cominciato a tenere in mano una matita. Crescendo ho coltivato anche la passione per la moda, per l’haute couture in particolare. Durante il mio percorso di studi, intraprendendo quello di moda e costume, presso l’Accademia di Costume e Moda di Roma, ho avuto la possibilità di imparare, integrare e approfondire questo mondo a 360° e ancora di più, successivamente, al master in Fabrics Innovation Design.