Numerosi sono i “nuovi tessuti” sostenibili.
Uno di questo è quello realizzato per mezzo di ECONYL®, una fibra tessile sintetica che deriva dal processo di rigenerazione di polimeri di plastica riciclata.
Questo si connota come un nylon ecologico, dal momento che risulta essere sviluppato sulla base del riciclo di reti da pesca abbandonate negli oceani, tappeti domestici, rifiuti plastici industriali, e scarti di tessuti utilizzati dall’industria tessile.
Impegno sociale e ambientale è quello che troviamo in ECONYL® in quanto fa parte di un programma di recupero di rifiuti plastici rigenerabili, il quale programma lavora su scala internazionale: Stati Uniti, Egitto, Grecia, Pakistan, Tailandia, Norvegia e Turchia.
Nonostante il nylon non sia una fibra che si contraddistingue per sostenibilità ambientale, ECONYL si connota come una delle fibre sintetiche più ecologiche ad oggi presenti in commercio.
Si ricorda che questa fibra differisce dalle bioplastiche che derivano da materie prime di origine vegetale biodegradabili o compostabili. ECONYL deriva dal solo riciclo della plastica.
ECONYL è il risultato del processo di recupero delle Reti da Pesca dai Fondali Oceanici. Alla base di ECONYL e del suo successo si pone la collaborazione con l’organizzazione Healthy Seas. Questo si connota come un grande e ambizioso progetto che vede il coinvolgimento dei SUB volontari che si occupano di recuperare rifiuti plastici negli oceani. Nello specifico, i sub di Healthy Seas recuperano dai fondali oceanici oggetti plastici oltre che reti da pesca abbandonate, o smarrite dai pescherecci.
Queste si pongono come tra le principali cause dell’inquinamento degli oceani.