Numerosi sono i brands presenti all’interno della piccola boutique di Gabriella, tutti scelti accuratamente e con rigore. Per Gabriella nulla deve essere lasciato al caso!
Ad oggi i principali marchi trattati sono:
- per il mondo denim e lo stile sport-glam uomo/donnaTOMMY JEANS
- per l’uomo che ricerca uno stileclassico ma frizzante ed informale P.CO
- per la maglieria uomoV NECK
- per la donna KONTATTO , LE SARTE DEL SOLE, FLIRT e KARTIKA
- per quanto riguarda il MONDO dellav calzatura donna DIVINE FOLLIE
- per il magico mondo dei profumiACQUA DEL LARIO
LA SCELTA DEL BRAND
Come ben sappiamo per Gabriella nulla può essere lasciato al caso, lei è una perfezionista che ama curare i dettagli ed è proprio su questo che ha costruito il suo successo e il suo vantaggio differenziale.
È per questo motivo che tutti i brand che lei propone, nel suo punto vendita, sono stati scelti con attenzione, passione e cura.
Parlando dei suoi brand Gabriella si racconta…
“Ho scelto TOMMY JEANS perché il mondo jeans è nel mio DNA, mi è sempre piaciuto e non posso farne a meno. Un jeans non è equivalente ad un altro ed è per questo che ho fatto un’ampia selezione prima di arrivare a TOMMY. Io voglio un denim che sia di qualità, realizzato da un’azienda che si possa definire jeans maker e che, quindi, è nata con il denim. Credo che il jeans non sia solo un capo d’abbigliamento, ma è qualcosa di più, un vero e proprio modo di vivere. I jeans maker sono coloro che sono nati dedicandosi al jeans, che proprio per questa conoscenza del denim, studiano le once delle tele e ne sperimentano i diversi lavaggi, con un occhio attento alle tendenze del momento ed anche alla sostenibilità. Praticamente arrivano coglierne e trasmetterne una sorta d’eredità. Nel corso degli anni ho cambiato aziende di riferimento per questo mondo, ma sempre selezionando dei jeans maker. Per me mettersi addosso un paio di jeans non significa semplicemente indossare un ‘cinquestasche’, ma quanto piuttosto viverlo.”
“Per quanto riguarda AT.P.CO avevo bisogno di un qualcosa che mi vestisse l’uomo, non il ragazzino, in modo informale e molto smart. Un abbigliamento versatile che può andar bene per l’uomo giovane che passa dall’ufficio all’aperitivo con gli amici. Una camicia AT.P.CO , ad esempio è un vero e proprio passepartout perché basta “tirarla fuori dal pantalone” che acquisisce uno stile più fresco e meno formale. AT.P.CO è ideale quindi in tutti i momenti della giornata e si trasforma accompagnandoti nella tua quotidianità. Questo brand è la mera rappresentazione di uno styling italiano connotato dall’immagine curata e decisamente distintiva.
In merito alla maglieria da uomo ho scelto V NECK un’azienda della zona di Carpi, dove si concentra il meglio della produzione italiana di maglieria. V NECK è una maglieria sempre rapportata ad un uomo direi giovane (almeno nell’animo)”.
“Parlando di ditte da donna ho scelto KARTIKA (è l’ultima che ho inserito) perché è una ditta dall’approccio sartoriale che ho scelto selezionando i brands, privilegiando l’elevata qualità espressione del made in Italy. KARTIKA usa uno stile classico e lo combina con l’altissima qualità dei tessuti e dei filati.
LE SARTE DEL SOLE è un altro bellissimo BRAND, made in Italy , che proprio grazie ai colori e alle fantasie dei suoi tessuti, ci fa rivivere l’atmosfera della Costiera Amalfitana. LE SARTE DEL SOLE ha un approccio sartoriale, però con uno stile giovane e decisamente distintivo.
FLIRT è un altro marchio made in Italy, esattamente del nostro territorio, abbastanza versatile per l’abbigliamento di tutti i giorni. Non manca comunque la ricerca dei tessuti naturali e la cura della confezione.
KONTATTO ha un’impronta più giovane e grintosa ed è più adatto ad un pubblico che vuole osare con gli abiti che diventano più corti. Anche con questo brand troviamo un mix di qualità, giusto prezzo e Made in Italy.
Per quanto riguarda la calzatura, non l’ho abbandonata, ma non essendo più il mio focus, ho scelto solo pochi modelli ‘stilosi’ dal Made in Italy di DIVINE FOLLIE per completare l’outfit delle mie clienti. “