14 febbraio. San Valentino. La festa dell’amore e della sua esaltazione. Un giorno che gli innamorati attendono e festeggiano in modo intimo ai fini di comunicare il loro legame e di mostrarlo in modo più evidente e forte a coloro che li circondano.
Una festa che si fonda nel passato e che, ogni anno, trova maggiore valorizzazione a livello sociale. Una data attesa soprattutto nel caso in cui sottenda una speciale sorpresa…
Diamitaly, con la sua ampia offerta di gioielli con diamanti, presenta una gamma vasta di prodotti perfetti per rendere unico ed indimenticabile il giorno di San Valentino.
Tra le alternative offerta dall’azienda, totalmente Made in Italy, si distinguono delle linee principali: l’anello solitario, la riviere o il trilogy e la fede eternity. Questi modelli sono stati pensati direttamente da Diamitaly per rendere unico un momento d’amore, come quello della proposta di fidanzamento, che, molte volte, viene fatta proprio in occasione della festività di San Valentino.
Diamitaly guida i suoi clienti nella scelta e nella selezione del prodotto in modo che il gioiello stesso sia in grado di valorizzare il significato che si intendete attribuire alla vostra proposta, rispondendo al gusto della persona che riceverà in dono il gioiello.
L’offerta di Diamitaly è costituita da:
- Anello solitario, costituisce sicuramente l’opzione più usuale e tradizionale. L’anello è realizzato con una sola gemma, preferibilmente un diamante, simbolo dell’amore eterno. Tra i solitari Diamitaly rientrano sia gli anelli con montature classiche e minimal, come il solitario Audrey, che quelli con montature più particolari e sofisticate, come l’anello Caterina.
- Riviere a 3 o 5 pietre, per una proposta per mezzo di un gioiello più ricco. Ricadono in questa categoria l’anello Ninfa e il trilogy Erin; quest’ultimo racchiude in sè un’interpretazione davvero romantica poiché le tre pietre, incastonate una accanto all’altra, simboleggiano l’amore passato, presente e futuro.
- Fede eternity rappresentata dal modello Astrid e Ingrid, è un anello contornato completamente da diamanti che simboleggia l’amore senza fine.
Contatti Diamitaly
——–
Una piccola curiosità… la leggenda di a San Valentino
Dal punto di vista storico l’origine di questa festa nasce dal tentativo della Chiesa cattolica di «cristianizzare» il rito pagano per la fertilità. Febbraio, per i romani
era il periodo in cui ci si preparava alla stagione della rinascita e, proprio a metà mese, avevano inizio le celebrazioni dei Lupercali, per tenere i lupi lontano dai campi coltivati. I sacerdoti entravano nella grotta in cui, secondo la leggenda, la lupa aveva allattato Romolo e Remo, e qui compivano sacrifici propiziatori. Per la città, intanto, veniva sparso il sangue di alcuni animali. I nomi dei discepoli di questa divinità venivano inseriti in un’urna e poi mischiati, poi un bambino estraeva i nomi delle coppie che per un anno avrebbero vissuto in intimità per adempiere al rito della fertilità.
Nel V secolo d.c. i padri precursori della Chiesa misero fine a questo rito e cercarono
un santo degli innamorati per sostituire l’immorale Lupercus. Nel 496 d.C. Papa Gelasio inserì il culto di San Valentino.
Nello specifico San Valentino era un vescovo romano martirizzato che dedicò la vita alla comunità cristiana e alla città di Terni dove infuriavano le persecuzioni contro i seguaci di Gesù. Questo santo è stato scelto come patrono degli innamorati poiché secondo la leggenda fu il primo religioso che celebrò l’unione fra un legionario pagano e una giovane cristiana.