Eleonora, trentacinque anni, originaria di lecco, ma adottata dalla grande Milano. Una vita e un percorso di studi focalizzato nell’arte e nella creatività in quanto ha conseguito la in Scienze dei Beni e delle Attività Culturali presso l’Università delll’Insubria di Como e oggi coltiva la sua grande passione per la manualità.
Scopriamo insieme la storia di Eleonora…
Come è nata la tua passione per la moda…? “La mia passione per la moda è nata sostanzialmente dopo l’adolescenza a differenza dell’amore per l’arte, per la creatività e per la manualità che è sempre stata un elemento della mia vita… Eh si, ho sempre avuto questa passione anche grazie a mia nonna che mi faceva sferruzzare da piccola.”
Come ti sei approcciata al mondo della creatività e all’ uncinetto?“L’uncinetto è una passione che ho sviluppato e che è nata innanzitutto per me stessa. Sai, mentre camminavo per le vie notavo le ragazze che indossavano top, shorts etc. fatti ad uncinetto e così un giorno mi son detta…perché comprarli? Proviamo a farli! Oggi auspico che che diventi il mio lavoro (per ora sono solo un’hobbista) anche per il semplice fatto che oggi in Italia non è facile trovare un posto di lavoro degno di chiamarsi tale. Ho, così, iniziato a guardare milioni di video su YouTube in tutte le lingue ed ho cominciato a creare. Lo ammetto…quando ho iniziato ero letteralmente pessima e per fare un punto ci mettevo le ore, ma nonostante questo non ho perso la passione e la pazienza e adesso riesco a realizzare i capi che mi piacciono.”
Cosa vuoi comunicare tramite le tue creazioni?“Tramite le mie creazioni vorrei comunicare la mia passione, il mio modo di vedere la moda, la mia arte e la mia voglia di fare. Vorrei che le persone capissero quanto lavoro e dedizione c’è dietro ad ogni creazione che è interamente fatta a mano da me.”
Ogni tuo pezzo è unico, pensato, voluto e realizzato con minuzia e dedizione. A quale prodotto sei più legata?“Le sfide sono sicuramente molteplici, come ti dicevo prima vorrei diventasse il mio lavoro ma il problema è farsi conoscere, creare un bel giro e finalmente riuscire a guadagnare una cifra tale che mi permetta di vivere. Il mondo dell’handmade secondo me in Italia non è ancora ben sviluppato.”
Progetti per il futuro?“Se guardo al domani il mio progetto per il futuro è quello di riuscire ad ampliare la mia clientela al fine di riuscire a concretizzare il mio sogno ovvero quello di poter vivere e lavorare con la mia passione… Poi, magari, mi piacerebbe anche aprire un knit coffee dove le persone hanno la possibilità di trovarsi a sferruzzare, bere un caffè ed esporre le loro creazioni con le mie.”