Il viaggio, un viaggio.
Ecco il vero fil rouge su cui The Bridge ha creato e costruito la sua storia, la sua evoluzione e il suo successo a livello internazionale.
Un percorso, un iter di crescita fatto di passione, dedizione e tradizione, che ha avuto inizio nel 1969 e il cui cuore è sito nell’affascinante Toscana, nel paese di Scandicci. Qui, in questo territorio dove artigianalità, tradizione e “bello” riecheggiano e vivono armoniosamente, un laboratorio artigianale ha delineato un chiaro e concreto processo di strutturazione, crescita e sviluppo che l’ha trasformato prima in un’artigianale azienda sino a divenire e ad affermarsi come una vera e propria realtà industriale.
La storia di The Bridge, ovvero quella di un’azienda che offre collezioni che si contraddistinguono per materiali di elevata qualità e per artigianalità, coincide con quella di tre intraprendenti artigiani che al termine degli anni sessanta hanno scelto di creare a mano borse in pelle – e in particolare in cuoio – nei pressi di Firenze.
The Bridge, un nome chiaramente evocativo, da cui emerge l’amore per la terra, per la Toscana, per il territorio e per Firenze in quanto il naming vuole costituire un vero e proprio tributo al meraviglioso Ponte Vecchio che domina sull’Arno.
Il marchio esalta valori come la tradizione fondendola però con la modernità, la nostalgia e la c.d. joie de vivre. The Bridge avvalora l’importanza del made in Italy collegandolo anche alla sua anima “eco-friendly” oltre che allo stile vintage. Quest’ultimo elemento emerge – soprattutto – dall’immagine legata a una filosofia bohémienne e on the road che, a sua volta, s’ispira direttamente agli anni ’70 incorporando i valori di libertà e vitalità.
A contraddistinguere il brand non è solo la tradizione, la ricerca, la qualità dei materiali, ma anche la sua estemporanea eleganza che risulta classica, inconfondibile, vissuta.
A rendere davvero unico e di valore ogni pezzo firmato The Bridge è la sua artigianale lavorazione che figura storicamente radicata a Firenze; tale elemento di pregio diviene un vero e proprio “pezzo di vita vissuta” che lo rende sia un segnale di stile che un “compagno di strada” capace di interpretare il nuovo millennio con spirito rétrò.
Particolarmente di valore sono anche i pellami usati: The Bridge si avvale di pelle di origine toscana, la più antica e conosciuta nel mondo, che viene direttamente conciata nelle sole concerie della regione. Il materiale prediletto dal marchio è il cuoio diventato il tratto inconfondibile del marchio.
The Bridge, valorizza la manifattura italiana e l’ambiente in quanto si contraddistingue per un approccio “Slow Life”, connesso al concetto di “viaggio e sentirsi nomade” oltre che al rispetto della natura.
Mi presento, sono Massimo Mazzoli e sono originario delle Marche, precisamente di un piccolo paese in provincia di Pesaro e Urbino. Prima di cimentarmi in questo lavoro, mi occupavo del controllo qualità per Piero Guidi. Poi ho deciso di avventurarmi nel settore della vendita, trasferendomi a Milano e investendo tutto me stesso in questo progetto, prima collaborando con altre aziende e infine creando la mia personale agenzia. In oltre vent’anni di esperienza nel settore della pelletteria ho acquisito una notevole conoscenza del territorio e un portafoglio clienti esclusivo, oltre ad aver collaborato con brand prestigiosi nel settore come Fossil, Trussardi e Roberto Cavalli. I miei clienti possono contare su una costante e affidabile assistenza oltre che un’adeguata consulenza in fase di preparazione e distribuzione.
Follow Massimo on http://www.mazzolimilanoagency.com