Un incontro, un incontro casuale di donne è quello che ha portato alla nascita di AtipicA Ceramic. Tina e Liova, due artigiane ceramiste, che si sono conosciute attraverso amici comuni nel 2012, guidate dai medesimi obietti e passioni nel 2014 hanno iniziato a collaborare anche lavorativamente finchè nel 2017 hanno creato il loro brand, AtipicA Ceramic.
Valentina Fracchiolla (per tutti Tina), classe 1985, si è laureata in Architettura Ambientale al Politecnico di Milano e successivamente ha realizzato un tirocinio e lavorato nel laboratorio di scenografia del teatro Franco Parenti a Milano, poi, dal 2011 vive in Puglia e svolge l’attività di ceramista.
Liova Giovinazzi, classe 1981, dopo il liceo si è trasferita a Roma, dove ha studiato restauro del dipinto e ho lavorato come restauratrice freelance prima di tornare in Puglia, dove ho frequentato un corso professionale da ceramista con tirocinio svolto da Giorgio Di Palma (ceramista designer di Grottaglie).
AtipicA Ceramic è il risultato di Tina e Liova, è il loro homelab a Crispiano, un piccolo paese della Puglia, vicino Taranto. Attraverso il loro progetto le due amiche creative vogliono trasformare le loro differenze nel loro punto di forza e nonostante vengano da percorsi formativi diversi condividono lo stesso approccio alla ceramica: sperimentale e non tradizionale.
Conosciamole insieme…
Come è nata la vostra passione per la creatività… “Noi crediamo profondamente che necessità sia la vera madre della creatività, il bisogno impellente di cercare una connessione tra la mente che crea e la mano che plasma, in un rapporto simbiotico, diretto, senza mediazioni trova nell’argilla il complice perfetto, per dare forma ai nostri pensieri. Per entrambe l’amore per l’arte in tutte le sue forme è qualcosa che vive in noi da sempre e che crescendo è diventato una passione sempre più forte, lo stesso sentimento e dedizione vale anche per l’istinto alla creatività. Attraverso AtipicA Ceramic noi riusciamo e possiamo trasformare questa passione in qualcosa di concreto, riuscendo a raccontare noi stesse e questo ci permette di dar davvero voce ai nostri punti di vista sul mondo. Tutte le nostre nostre sculture hanno una loro storia in quanto sono racconti di ceramica. È proprio la materia che grazie alle sue caratteristiche ci permette di narrare storie e comunicare istanze; l’argilla, grazie alla sua plasmabilità, unita all’uso di simboli, colori e forme sempre diversi, della scultura ci da la possibilità di esprimerci. AtipicA è dunque l’espressione della nostra grande passione comune per la ceramica, per l’arte e per l’artigianato.”
Raccontateci quando e perché avete deciso di avviare la vostra attività e, quindi, la vostra carriera come designer…“La scelta di creare e sviluppare un’attività è stata una naturale conseguenza, nata dalla nostra collaborazione e dal tentativo di poter vivere di questa passione! Abbiamo, quindi, creato i profili e pagine sui canali social (Facebook, Pinterest e Instagram) per cercare di raggiungere più persone possibili e, poi, abbiamo aperto uno shop on line su Etsy. Grazie ad AtipicA abbiamo conosciuto tante persone e cominciato a portare in giro le nostre ceramiche: abbiamo esposto gioielli, oggetti per la casa e la tavola in vari market dedicati all’handmade e abbiamo partecipato a mostre d’arte contemporanea con le nostre sculture in lungo e in largo per l’Italia.”
Ceramica declinata in diverse forme. Presentatevi le vostre opere… “Lavorare la ceramica per noi significa saperne e riuscirne a plasmare la resistenza, restituirne le infinite sfumature, giocare con suggestioni visive e tattili ogni volta diverse. Così come la materia si fa oggetto pratico, d’uso comune, al contempo diventa anche una espressione artistica. Il nostro lavoro si articola nella costante ricerca tra forma e colore, tentando di esplorarne le potenzialità fisiche ed estetiche. Siamo sempre aperte a nuove sperimentazioni: questa la vocazione dietro ogni impresa condivisa e, dunque, dietro ogni oggetto, gioiello e scultura. Realizziamo esclusive ceramiche con amore per ciò che facciamo : oggetti originali e unici per l’home decor della casa, quadri, sculture e gioielli: che si tratti di collane, anelli, bracciali, orecchini o spille, ricerchiamo un design che permetta di valorizzare la bellezza del materiale ceramico che, in alcune collezioni, impreziosiamo con argento o con dettagli in oro zecchino. Un altro esempio di questa attenzione verso i materiali è rappresentato dalla linea di oggetti realizzati in collaborazione con Paolo Caputo, un maker che completa le nostre ceramiche con dettagli in legno. La caratteristica più importante è che non esiste un oggetto uguale all’altro poiché sono tutti realizzati rigorosamente a mano!”
Da dove traete l’ispirazione? Il nostro lavoro è sicuramente e fortemente influenzato dalla nostra conoscenza e consapevolezza di ciò che ci ha precedute, dalle nostre origini, dalle diverse architetture e opere d’arte che abbiamo amato o odiato. Anche il territorio che ci circonda e i viaggi rappresentano una vera e una continua fonte di ispirazione di forme, colori e decorazioni che caratterizzano le nostre collezioni. Le sculture, invece, sono ispirate al deterioramento del clima socio-culturale, economico, politico e ambientale delle società contemporanee.”
Parlateci del messaggio che volete comunicare…“Noi crediamo che alla base di ogni avventura ci sia e ci debba essere la passione – e la spinta – nel voler esprimere un pensiero o divulgare un linguaggio, un sentimento. È proprio questo l’intento che ci siamo prefisse attraverso lo sviluppo di AtipicA Ceramic: rompere le regole della ceramica, creare un nuovo rapporto tra ceramica e scultura. Ambiamo al fatto che chiunque veda il nostro lavoro possa sentire qualcosa. Le sculture vertono su tre temi principali: la vita in contrapposizione con la “morte sociale’’ in cui questo mondo capitalista e spietato ci rinchiude; il rapporto fra l’essere umano e la natura che lo circonda; l’identità femminile, troppo spesso violata, sia fisicamente che nella rappresentazione delle donne nella società contemporanea e nella storia.”
Chi sceglie il vostro brand? Sicuramente i nostri collezionisti sono coloro che comprano soprattutto per passione, ponendo anche un occhio attento alla garanzia che un oggetto AtipicA Ceramic può dare. Chi indossa una creazione AtipicA cerca ciò che tutte noi vogliamo da un gioiello: farci sentire belle e uniche!”
Quali sono le principali sfide e difficoltà che una fashion designer come voi devono affrontare quotidianamente?“Per quanto ci riguarda le difficoltà sono spesso di carattere economico, e questo pone degli ostacoli nella possibilità di produrre progetti più ambiziosi o nel poter continuare ad investire sulla nostra formazione. Inoltre, ci troviamo spesso a dover competere con un mondo di oggetti prodotti in serie, che costano poco ma sono privi di anima e poesia.”
Progetti per il futuro?“Le idee e i desideri per il futuro sono ovviamente tanti… prima di tutto ambiamo a continuare ad esporre in mostre d’arte contemporanea, con il frutto di una ricerca sull’emancipazione delle donne nella storia, per esempio! Abbiamo già una produzione di vasi in serie limitata, ancora in corso d’opera! Stiamo lavorando alla collezione di gioielli per la prossima estate. Inoltre, vogliamo realizzare un sito internet e, per quanto riguarda i social networks, vorremmo ottimizzarne l’uso perché sono un efficace canale di scambio di idee e contenuti. Da non dimenticare che ci piacerebbe continuare la collaborazione con altri artigiani, per contaminarsi a vicenda e creare nuove suggestioni, unendo tecniche e materiali diversi.”
Attualmente dove possiamo trovarvi e acquistare le vostre creazioni? “Sicuramente quest’estate ci troverete in giro per il Salento! Invece, per il resto quando volete potete contattarci tramite le nostre pagine social @atipicaceramic o via mail a: atipicaceramic@gmail.com. Canali (https://it-it.facebook.com/atipicaceramic/ ; https://www.instagram.com/atipicaceramic ; https://www.pinterest.com/atipicaceramic/ ;https://www.etsy.com/shop/atipicaceramic )”.