Milanese di nascita, veronese d’adozione.
La storia di Laura, classe 1989, ha inizio a Milano, città che frequenta per tenere i contatti con il mondo del design.
La giovane ha sempre avuto una particolare predilezione per la creatività, rafforzata anche dal suo percorso formativo. Laura ha frequentato il liceo artistico e oggi si sta laureando in scienze naturali in quanto lo studio della natura e delle sue forme è per lei la continua fonte d’ispirazione da cui trae ispirazioni ed idee. Per la designer la natura è l’elemento di cui cerca di rifletterne l’estetica e l’armonia negli oggetti che crea…
Conosciamo insieme Laura…
Come è nata la tua passione per la creatività? “Ho iniziato a lavorare la ceramica alle elementari, lì c’era un piccolo laboratorio artistico e, mentre con le mani impastavo e creavo, mi sono appassionata anche al disegno. Successivamente, notata e compresa la mia grande passione da parte di mio padre, genio creativo, lui mi costruì un piccolo tornio casereccio per farmi divertire… Crescendo ho portato avanti la mia passione frequentando il liceo artistico.”
Raccontaci l’inizio della tua carriera come designer… “Una volta concluso il liceo mi sono trasferita a Berlino dove, spinta dallo spirito intraprendente del luogo ho cominciato a collaborare saltuariamente con un ragazzo che lavorava in un atelier e, così, ho deciso di far conoscere i miei lavori al pubblico facendo i miei primi mercatini.”
Oggetti di design e accessori, presentaci le tue collezioni… “Gli oggetti da me creati riuniscono in sè colori e materia accostati tra loro in modo talvolta eccentrico, ma sempre armonioso, con richiami alle ricette cromatiche e strutturali presenti in natura.”
Qual è la tua principale fonte di ispirazione nella realizzazione dei tuoi prodotti? “Ovviamente la natura, design e talvolta arte.”
Che tipologia di materiale usi? “Per me la materi prima e principale – ovviamente – è la ceramica, dopodiché utilizzo spesso germogli, fiori e timbrini vintage in legno per quanto riguarda le decorazioni. Mi piace sperimentare con pigmenti che miscelo all’impasto per ottenere varianti cromatiche personalizzate.”
Presentaci le tecniche che usi per la lavorazione del materiale…“Le tecniche che utilizzo spaziano dalle più tradizionali a quelle più innovative. Sono molto affascinata sia dalle antiche ceramiche giapponesi che dalle ultime tendenze e tecniche. Dal momento che sono principalmente autodidatta la tecnica più utilizzata è quella sperimentale!”
Quali sono le principali sfide e difficoltà che un designer come te deve affrontare quotidianamente?“Le principali difficoltà sono ovviamente quelle di tipo economico; oggi purtroppo risulta difficile riuscire a dedicarsi completamente alla propria passione senza dover passare da un’attività più redditizia che ovviamente toglie del tempo prezioso ai propri progetti. Tuttavia la riscoperta dell’handmade da parte del grande pubblico sta sicuramente giocando a favore di tutti i designer e creativi.”
A quale target di clientela ti rivolgi?“Il target a cui mi rivolgo è principalmente femminile, rappresentato da una fascia d’età nel range tra 1 20 e i 60 anni, quindi molto ampio. Questo è connesso – ovviamente – anche al tipo di prodotti che creo, sebbene negli ultimi tempi mi sto dedicando alla creazione di oggetti prettamente maschili quali possono essere gemelli e papillon.”
Progetti per il futuro? “La speranza per il futuro è quella di riuscire a portare avanti la mia passione dedicandole sempre più tempo, magari con l’apertura di una piccola bottega-laboratorio.”
Attualmente dove possiamo trovarti e acquistare le tue creazioni? “Oggi le mie creazioni possono essere acquistate sul mio Etsy shop /Arualceramics e presso qualche evento tra Milano e Verona in cui sono presente con il mio stand. Gli oggetti possono anche essere personalizzati e adattati.”