Gli influssi. La terra, la famiglia.
Questa è la storia di Marta, fashion designer la cui passione e linea trova origine e ispirazione nella sua vita personale.
Cresciuta nel Salento, terra che – come afferma Marta – “ha influenzato molto il mio concetto di moda, di artigianalità e di sinergia, aiutandomi a mantenere una mentalità aperta verso i cambiamenti e le culture di ogni dove, facendone tesoro e un vero strumento per tutti i miei progetti.”
Marta ha sviluppato e coltivato in prima persone la sua attitudine artistica sin dall’adolescenza: dopo aver frequentato il liceo artistico, ha iniziato un percorso di studi presso la Calcagnile Academy, dove – grazie alle valide e sapienti insegnanti – ha potuto approfondire “l’infinito mondo di un fashion designer” (così lo definisce Marta stess).
Nel dicembre dello scorso anno la designer ha poi conseguito la laurea in Design e Discipline della moda presso l’Università e-Campus.
Marta è una giovane dinamica e alla continua ricerca di fonti di ispirazione e di crescita, cerca sempre di informarsi sulle novità tecnologiche, di tendenza e tessili in quanto trova che sia fondamentale continuare ad aggiornarsi, poiché il settore moda è in continuo cambiamento e metamorfosi.
Conosciamo insieme Marta…
Comeènatalatuapassioneperlamoda… “La passione per la moda trova origine nella mia famiglia…è sicuramente scaturita grazie a mia nonna e a mia madre. Mi ricordo che quando ero piccola passavo la maggior parte dei miei pomeriggi insieme a loro a creare abiti per le bambole. Questo mi ha portata a interessarmi sempre di più ad un mondo fatto di stoffe, disegni, ago e filo. Poi, con il passare del tempo la curiosità e il divertimento sono diventati una vera e grande passione.”
Chi sceglieiltuobrand?Cosavuoicomunicaretramiteletuecreazioni? “Chi scegli il mio brand è tendenzialmente una donna indipendente e sensuale, forte e timida nello stesso momento. Una donna moderna e sognatrice, un po’ amazzone e un po’ fata. Quello che cerco di comunicare con le mie creazioni è la visione del mondo dalla mia prospettiva e dal mio punto di vista, cercando di raccontare delle storie.”
Parlacidellasceltadeimateriali… “Prediligo usare materiali non banali. Quasi sempre seleziono e ricerco tessuti particolari o non prettamente per abbigliamento. Mi piace, infatti, spaziare tra tessuti d’arredamento, biologici e tecnici, cercando di coniugare utilizzo, ecologia e rendimento finale.”
Qualisonoleprincipalisfideedifficoltàcheunafashiondesignercometedeveaffrontare? “Principalmente? Farsi conoscere nel rispetto delle proprie idee e della propria creatività! In un mercato schiacciato da brand di lusso e dal fast fashion, i designer emergenti come me anche solo per riuscire a ritagliarsi un piccolo spazio, devono affrontare molte difficoltà come il fare impresa, il sostenere alti costi, la presenza/concorrenza numerosa di nuovi stilisti e per ultimo, ma non per importanza, lo scetticismo iniziale del mercato cui ci si propone.”
Ognituopezzoèpensato,volutoerealizzatocondedizione. aqualelinea/prodottoseipiùlegata? “Sicuramente la linea a cui sono più legata è la mia prima collezione. Si chiama Hanami, è una selezione di abiti ispirata alla cultura nipponica, alle geishe e alla fioritura dei ciliegi. Mi ha sempre incuriosita e affascinata la diversità patrimoniale della cultura asiatica, dello scorrere del tempo, del concetto di bellezza, oltre che la loro filosofia sulla vita. La collezione Hanami è nata attraverso l’uso di svariati metri di ottoman, scintillanti Swarovski e delicati petali di ecopelle bianca; ho curato ogni dettaglio personalmente dal disegno ai cartamodelli, dalla sartoria alla creazione di tutti gli accessori. Anche se stancante, è stato fantastico e appassionante vedere come i vari elementi si concatenassero insieme in modo semplice e naturale.”
Aqualetargetdiclientelatirivolgi? “Mi rivolgo alle donne e in particolare ad un target di elegante e giovanile, attento alle tendenze La mia clientela è costituita da donne sicure di sé e del proprio stile.”
Progettiperilfuturo? “Se devo essere sincera ci sono davvero tantissimi progetti che ho in mente per il futuro e che corrono tutti verso rette parallele. Da un lato mi piacerebbe, infatti, lavorare in qualche casa di moda o atelier da sposa oppure addentrarmi nel campo del giornalismo di moda, mentre dall’ altro c’è la radicata idea di sviluppare un brand personale che mi permetta di mostrare i miei capi e le mie collezioni.”
Attualmentedovepossiamotrovartieacquistareletuecreazioni? “Ad oggi tutti i miei progetti e le mie collezioni sono visibili attraverso il mio sito www.martamaggionicouture.weebly.com oltre che sulle varie piattaforme social come Instagram e Facebook.”