Oggi ho il piacere di presentarvi HowCork, una piccola impresa che realizza i suoi prodotti in sughero, una realtà nuova e innovativa, voluta e caratterizzata da una forte personalità nel design e, soprattutto, nella mission e nel disegno imprenditoriale in forza della quale è stata costituita.
A raccontarvi di HowCork è Lina, in prima persona, la sua fondatrice… “HowCork è una piccola impresa cominciata da recente, ispirata dalla voglia di vivere in armonia con la natura, e di promuovere uno stile di vita che rispetta l’ambiente, gli animali, e la salute umana. Troppo spesso la bellezza delle borse di “alta marca” ci rendono ciechi ai metodi della produzione, non ci domandiamo quali siano le origini dai materiali, in quali condizioni lavorano gli impiegati e di quanto inquinamento è direttamente imputabile alla produzione. Col tempo abbiamo deciso di aumentare la “ricerca” sull’uso, sulla produzione e sulla lavorazione della vera pelle. Più che leggevamo, più che capivamo sia quanto questa produzione danneggi il pianeta che le caratteristiche delle comunità dove esistono le fabbriche, e dello status delle persone che si trovano coinvolte. Acquisita consapevolezza abbiamo compreso che avevamo il dovere di presentare un’alternativa alla pelle vera e tessuti sintetici (fatti di petrolio), ovvero qualcosa completamente di naturale, vegano, ed etico. Con tutte queste idee in mente, abbiamo poi trovato il sughero, durante una breve visita in Portogallo… All’inizio, non conoscevamo molto il sughero, ma dopo che abbiamo fatto delle ricerche siamo rimasti colpiti di tutto ciò che sughero ha da offrire. Prima di tutto il sughero può sostituire facilmente la pelle vera per fare borse, portafogli, gioielli… inoltre, dal punto di vista estetico e meccanico, il sughero non è soltanto una “sostituzione” per pelle vera, ma è un miglioramento in tutti i sensi. Il sughero è un materiale ricercato e di pregio. Viene dalle querce di sughero (quercus suberis) che si trovano primariamente in Portogallo e Spagna, ma anche in Italia (non solo in Sardegna ma su tutta la costa ovest), Grecia, Francia, Morocco, e Tunisia. Il sughero è raccolto ogni nove anni da un “individuo albero” e gli alberi non sono feriti o abbattuti per raccogliere il sughero in quanto è soltanto la corteccia della quercia. Una volta che il sughero è raccolto, l’albero comincia un processo di rinascimento: produce più ossigeno e assorbe più CO2. Inoltre, le foreste di sughero, o sugherete, sono fondamentali per la sopravvivenza di tutte le foreste del mediterraneo e tutti gli animali che ci vivono. In più, il sughero non contiene tinture artificiali, o chimiche tossiche come si trovano, invece, nella pelle… il sughero subisce un processo di lavorazione basato sull’uso della sola acqua che serve per rendere il materiale grezzo in un materiale utilizzabile (sfogli di sughero). È proprio per questi motivi che il sughero è anti-allergenico e adatto per uso vicino alla pelle. Sebbene il sughero possa sembrare un tipo di spugna in realtà è esattamente l’inverso poiché contiene una cera (si è chiamato “suberin”) dentro le molecole che si rende impermeabile all’acqua, polvere, e muffa. Questa cera rende il materiale di sughero abbastanza forte per durare per anni, ma allo stesso tempo gli dona flessibilità, morbidezza e comodità.”
Lina continua raccontandomi “Noi crediamo nella importanza di un processo circolare per realizzare un prodotto, dal raccolto al disuso e il sughero soddisfa appieno tutte queste credenziali. Il sughero non inquina in qualsiasi modo nella raccolta, nella produzione, o durante l’uso, ed è biodegradabile e riciclabile. Inoltre, per noi, sul tema della moda-eco, si tratta non solo di usare materiali rinnovabili e naturali, ma anche di attuare una produzione di tipo artigianale, a mano, e che vede il coinvolgimento di persone che amano quello che fanno. Sulla base del nostro interesse verso il sughero siamo andati di nuovo in Portogallo per trovare i fornitori migliori e per stabilire un rapporto personale con loro. Con i “pianeti allineati”, abbiamo trovato tre fornitori incredibili, Corkor, Grow From Nature, e Artelusa. Questi disegnano e producono tutto in Portogallo, dando lavoro alle loro comunità; i loro lavoratori sono fieri di quello che producono, e spesso una singola persona crea una borsa o portafoglio di sughero dall’inizio alla fine – così si sente un vero senso di compimento. Ogni prodotto è fatto a mano, con attenzione e cura ai più piccoli dettagli ed ogni prodotto finito è un pezzo unico.”
Parlando della sua azienda, continua “Adesso nasce HowCork, un mercato online dove si può trovare una selezione curata di borse, portafogli, e accessori di moda tutto ad un unico posto. È la nostra missione portare la cultura di sughero di Portogallo in Italia e tutto il mondo; vogliamo dare il nostro contributo ed essere soggetti attivi per far crescere il movimento della moda eco-sostenibile.
Per noi lo stile è qualcosa che va oltre la superficie, condensa la storia dietro i vestiti e gli accessori che scegliamo. Secondo noi, la moda può cambiare il mondo, e ogni volta che compriamo una cosa, votiamo per il futuro che vogliamo vedere. C’è un’espressione in Portoghese che cita “a chi tiene ai suoi nipoti, pianta una quercia di sughero.” Noi crediamo che la moda può esistere senza causare danni all’ambiente, senza uccidere o torturare gli animali, e senza far male alle persone coinvolte. Per noi la moda può essere uno strumento poderoso per creare un mondo migliore per le generazioni da venire e per questo inviamo le persone a prendere coscienza e fare la scelta naturale: la moda in sughero!”