Spoleto, Umbria. Oggi andiamo nel cuore dell’Italia alla scoperta di Valentina.
Valentina, classe 1989, stilista e mamma di una bellissima bimba di sei mesi di nome Ludovica. Il percorso nella mondo della moda di Valentina è stato ed è iniziato come un colpo di fulmine. Tutto è successo per caso e ha avuto un effetto stravolgente.
La fashion designer ha, infatti, frequentato il liceo scientifico per poi capire che la sua vera strada non era l’università di scienze politiche, intrapreso e poi abbandonata, ma la moda e tutto il suo circondario. Acquisita consapevolezza della sua volontà Valentina ha iniziato a frequentare un corso di taglio e cucito a Spoleto, per poi riuscire ad acquisire autonomia e iniziare a “camminare con le sue gambe” per iniziare a realizzare dei capi.
Valentina ha voglia di “spiccare il volo” ed e alla continua ricerca di corsi per perfezionare le sue tecniche e conoscenze in modo da crescere e dare un maggiore servizio alle sue clienti.
Conosciamo insieme Valentina…
Come è nata la tua passione per la moda… “Sono sincera, nasce per caso durante il 2011. Era un periodo in cui non stavo lavorando quando ho notato che nella mia città organizzavano in corso di taglio e cucito. Mi iscrissi al corso e così iniziò la mia avventura, infatti, mi innamorai subito di forbici, ago e filo…”
Raccontaci l’inizio della tua carriera e cosa desideri comunicare tramite le tue creazioni? “Finito il corso ho subito iniziato a proporre dei modelli, ho aperto una pagina Facebook e così, passo dopo passo ho fondato la Asaro Creazioni… La mia carriera è ancora al principio ed essendo una giovane stilista sono ancora agli inizi, ma devo dire che il mio stile ha già contagiato molte persone. Curo direttamente stile, modelli, idee e brand, sono il cervello e il braccio del mio marchio, tutto rigorosamente Made in Italy. Il mio stile potrebbe sintetizzarsi con queste due semplice parole: classico ed elegante. Non sono una (quasi) trentenne che va di pari passo con lo stile di oggi perché la “mia” moda è quella di un tempo, quella moda di quando gli abiti erano belli e affascinanti senza però cadere nel banale e nell’antico. Probabilmente il vero messaggio del mio brand e dei miei abiti è “si stava meglio quando si stava peggio”. Non rimpiango o voglio fare rimpiangere i tempi passati, ma mi impegno ad esaltarli e a valorizzarli.”
Parlaci della scelta dei materiali… “Scelgo direttamente ogni singolo materiale per le mie creazioni e insieme alla stessa cliente nel caso di creazioni personalizzate, su misura. Il bello del mio lavoro, o come lo imposto io, è la libertà di poter presentare collezioni personali che provengono dalla mia testa (e dalle mie mani) e, al tempo stesso, realizzare qualcosa di unico e personale per ogni donna che ne desidera. Tutto il materiale , che siano tessuti, ricami, o fili è esclusivamente made in italy e nel rispetto della natura….non indosserei mai o creerei abiti con animali morti(uso solo ecopelle ed eco pelliccia) o tessuti che possano danneggiare l’ambiente.”
Quali sono le principali sfide e difficoltà che una fashion designer come te deve affrontare quotidianamente? “Ogni giorno per noi stilisti, sopratutto se emergenti, è un giorno fatto di lotte e sfide per differenziarci e spiccare il volo. Combattiamo con l’obiettivo di arrivare alla gente trasmettendo i nostri messaggi e di farci amare tramite le nostre creazioni.E poi sicuramente, non prendiamoci in giro, vendere e fare numeri con le nostre creazioni è la vera e grande complessità e sfida che dobbiamo affrontare.”
Ogni tuo pezzo è unico, pensato, voluto e realizzato con minuzia e dedizione. a quale linea/prodotto sei più legata? “Per me ogni mia creazione è un’opera ed unica. Ogni mio capo, per me, ha una propria storia al punto che ogni abito detiene un pezzo del mio cuore. Se devo essere sincera le creazioni che ricordo con maggiore gioia sono due abiti da red carpet che ho creato per una sfilata tenutasi nella Capitale … sono state le mie prime due creazioni che hanno riscosso subito molto successo, soprattutto tra molti personaggi del settore. Entrambi gli abiti erano accomunati dai colori rosso e nero. Il primo abito era a sirena con tessuto a pois, mentre il secondo abito comprendeva una gonna larga e lunga fino ai piedi in tessuto nero lucido, con sopra un corpino in pizzo rosso… lo ammetto erano deliziosi, veramente!”
A quale target di clientela ti rivolgi? “Il mio target di clienti è rappresentato da donne con un’età compresa tra i 30 e i 50 anni alla ricerca di uno stile e di un capo elegante. Adoro creare abiti da red carpet o da cerimonia, l’eleganza mi ha sempre affascinato in un modo particolare. Sicuramente sono attratta anche da abitini più semplici, versatili, capi “per tutti i giorni”, ma sempre con un tocco di eleganza in modo da permettere a chi li indossa di distinguersi.”
Progetti per il futuro? “Il mio grande sogno nel cassetto è l’apertura di una mio atelier dove poter realizzare collezioni, creare abiti su misura per le clienti che amano il mio stile unito ai loro desideri. Per poi un giorno mi piacerebbe aprire molte filiali in giro per il paese..poi, chissà, magari anche per il mondo….magari.”
Attualmente dove possiamo trovarti e acquistare le tue creazioni? “Attualmente sono reperibile per ogni richiesta o desiderio su Facebook, nella pagina Asaro Creazioni, oppure tramite il mio contatto Instagram vale_asaro89. Sui social avrete la possibilità di trovare alcune delle mie realizzazioni finite oltre che bozzetti e capi in fase di lavorazione/preparazione.”