Entusiasmo, passione amore per l’arte per la creatività e per la sua terra, per la sua Puglia. Ecco gli elementi, le vibrazioni che emergono con forza esperti insistenza dalle parole di Elena.
Elena Savini, Pugliese doc, una giovane designer che nonostante la sua formazione da scenografa ha scelto con determinazione di seguire una strada differente. Eh si, Elena dopo il diploma al liceo classico e la specializzazione in scenografia presso l’Accademia di Belle Arti di Bari, ha deciso “all’improvviso” che il suo futuro avrebbe dovuto essere differente.
Essendo una persona meditativa Elena ha scelto per sé stessa un lavoro speciale, legato al suo bagaglio culturale, ovvero il gioiello. Il gioiello identificato da Elena non è però un gioiello comune, ma di ceramica. La designer ho scelto la ceramica perché è visceralmente legata alla sua terra, al mare innanzitutto.. attraverso questa precisa definizione del prodotto Elena vuole plasmare almeno una parte della sua Puglia rendendola indossabile.
Lo dichiara a gran voce Elena questo amore “La mia missione personale è quella di diventare una delle eccellenze di Puglia…”
Conosciamo insieme Elena…
Come è nata la tua passione per la moda e in particolare per la gioielleria… “Questa passione ovviamente non è esplosa all’improvviso…essendo una scenografa sono sempre stata a contatto con tutto il mondo dell’arte a 360 gradi, i costumi, i gioielli, l’architettura, l’arte pittorica, scultore. Poi un “bel” giorno (circa 3 anni fa) ho racchiuso tutto ciò in un gioiello. Molti dei miei pezzi sono infatti decisamente ‘scenografici’ come per esempio la collezione ispirata alle gorgiere, un colletto pieghettato che fece parte dell’abbigliamento aristocratico maschile e femminile dal XVI al XVII secolo.”
Chi sceglie il tuo brand? Cosa vuoi comunicare tramite le tue creazioni? “Se devo essere sincera non c’è un target di donne definito che sceglie i miei gioielli, perché il mio lavoro è davvero variegato. Non lavorando con stampi o calchi ogni pezzo è un pezzo unico, quindi, tutte le donne, in preda ad un attimo di vanità, sono felicissime di sapere che il gioiello che sfoggeranno lo posseggono soltanto loro.”
Parlaci della scelta dei materiali… “La scelta dei materiali…bè, come ho precedentemente accennato mi piace l’idea di lavorare la terra. Quindi, l’argilla, ogni pezzo che creo, ogni piccola scultura (perché è di questo che parliamo, di sculture) è come se fosse un prolungamento di una grande spiaggia, di un grande prato…un pezzo di Puglia. A questo materiale, apparentemente povero ho così cominciato ad aggiungere oro, platino e tutte le montature che utilizzo, dalle collane alle catenine, perni per gli orecchini, sono tutti in argento placcato. Ovviamente su richiesta realizzo anche tutto in oro… Lavoro tantissimo sulla personalizzazione… Attualmente quasi tutti i pezzi sono realizzati in ceramica bianca oro e platino. I programmi però sono quelli di salire di livello e target incominciando ad incastonare pietre preziose…pian piano lo farò, spero per il prossimo anno.”
Quali sono le principali sfide e difficoltà che una fashion designer come te deve affrontare quotidianamente? “Le difficoltà che una fashion designer incontra sono davvero tante. A cominciare dagli investimenti da fare, in attrezzature e materiali. Poi il luogo fisico…avere uno store non è facile, le spese si triplicano, e le tasse da pagare sono già esose quindi ci si deve muovere a piccoli passi. Io sono una donna fortunata perché comunque ho un forte supporto dalla mia famiglia, da mio marito, che mi spingono a non mollare mai neanche nei momenti più difficili. Inoltre posso sempre contare anche sulla mia collaboratrice Merilù Barbaro, che mi supporta e sopporta in ogni momento. Merilù si occupa sia della redazione degli articoli per il blog del mio sito che della gestione di tutto ciò che concerne marketing e pubblicità del mio prodotto…è proprio grazie a lei che da due anni realizzo i premi per la kermesse di moda Fashion Puglia (ho realizzato i premi che sono stati attribuiti ai vincitori delle due ultime edizioni: Dimitar Dradi – il giovanissimo e talentuoso vincitore 2017 – e il duo Bartolotta e Martorana, che hanno trinfato nel 2016). Se mi guardo indietro però posso ben dire di aver fatto tantissima strada con le mie sole forze! Sono soddisfattissima!”
Ogni tuo pezzo è unico, pensato, voluto e realizzato con minuzia e dedizione. a quale linea/prodotto sei più legata? “Ognuna delle mie creazioni è un pezzo di me, credo però che la Bubble collection, sviluppatasi poi nel tempo dalle grandi alle mini bubble, si a una di quelle che mi abbia portato più fortuna anche se ho un opera nel cuore, realizzata proprio recentemente, è una figura astratta, molti la associano ad un coleottero ma io evito di dare troppe definizioni, ed è un sunto di tutto il mio pensiero, colori, astrazioni, forme, scultura, intaglio.”
A quale tipologia di clientela ti rivolgi? “Il target a cui mi rivolgo è medio alto. Sicuramente non avrei scelto come claim ‘lusso mediterraneo’… se devo essere sincera reputo che ogni donna debba avere l’opportunità di poter realizzare un proprio sogno, concretizzare un desiderio ed è proprio per questo motivo che, ad eccezione del caso di “pezzi” molto importanti che richiedono un particolare lavoro di modellazione e colore, tendo a mantenere dei costi abbastanza accessibili.
Progetti per il futuro? “Assolutamente si! Pietre preziose e uno store tutto mio, ma soprattutto, farmi conoscere ed aumentare la mia visibilità il più possibile. Desidero fortemente che la gente possa dire: “voglio un SaviniJewels”!!
Dove è possibile trovare ed acquistare le tue creazioni.? “Attualmente i miei gioielli sono in un meraviglioso negozio di Bari, Macadam120, però mi si può raggiungere direttamente in laboratorio, a Mola di Bari, previo appuntamento o nei vari eventi che organizzo durante l’anno o ai quali vengo invitata…”
A chiusura Elena evidenzia che lo scorso anno ha avuto una splendida ed importante collaborazione con Ufashon che le ha premesso una bellissima pubblicazione sul loro imponente catalogo sia nella sezione Hautecouture con la Flamingo Collection, che nella sezione Bridal con uno dei pezzi più belli della collezione 2016 dei bruchi.
Elena ci ricorda che per Natale ha organizzato un “full 4 giorni tutto suo” nel meraviglioso Palazzo Pesce settecentesco, nel suo paese, Mola di Bari (a seguire la locandina dell’evento)
Ecco dove trovare e seguir Elena: savinijewels.it ; savinijewels.ufashon.com ; craftersduezero.com/elena-savini ;www.instagram.com/savinijewels ; www.facebook.com/savinijewels ; cell: 392 0513366 ; savini.elena@gmail.com
Laboratorio in via Cadetto 16 a Mola di Bari (Ba)
Tutte le foto scattate negli shooting di Elena sono della fotografa Fonte Silvia Meo.
