La sostenibilità di prodotto non dipende solo dalla materia prima e dalla corretta gestione del ciclo di lavorazione e produzione, ma anche dalla tracciabilità
Nello specifico, la tracciabilità indica ed identifica una serie di aspetti tra cui:
- la provenienza del capo d’abbigliamento o della calzatura
- un insieme di caratteristiche del prodotto tra cui l’osservazione delle regole ambientali e lavorative nelle aziende produttrici
Dal punto di vista pratico la tracciabilità si concretizza e si configura nell’utilizzo di etichettature che permettono al consumatore di riconoscere il valore del bene, che vogliono acquistare, e il suo legame con il territorio in cui è stato prodotto.
Secondo lo standard ISO 9001:2000 per tracciabilità di filiera si intende la capacità di risalire alla storia, all’utilizzazione o all’ubicazione di una unità attraverso identificazioni registrate lungo tutta la filiera.
Dati questi presupposti, tracciabilità di filiera si ottiene attraverso lo svolgimento di precise azioni nonchè:
- registrando tutte le informazioni relative alle attività svolte sulla unità
- consentendo a tali informazioni di fluire lungo l’intera filiera
Nello specifico bli obiettivi principali della tracciabilità sono:
- snellimento a livello logistico-produttivo
- diminuzione del rischio di contraffazione
È un sistema che traccia la filiera [per funzionare è necessario che tutti i fornitori aderiscano]
È per questo motivo che l’etichetta si differenzia in base al settore in cui è utilizzata, che può essere il Tessile / Abbigliamento, le Calzature, la Pelletteria o la Pellicceria.