Lidia è una giovanissima fashion designer pugliese, originaria di Foggia che lavora in una scuola media e che parallelamente porta avanti il suo brand fatto di borse realizzate a mano.
Com’è nata la tua passione per la moda e la creatività? Sin da quando ero piccola ho avuto una propensione per la manualità ereditata sicuramente dai miei genitori. Il lavoro di cucito o il lavoro ai ferri, passione di mia madre e la pittura ereditata da mio padre. Tutto ciò che facevo sia in un campo che nell’altro, dava sfogo alla mia creatività e curiosità.
Raccontaci l’inizio della tua attività… Come dicevo ho cominciato i miei primi lavori, sicuramente imperfetti ma che mostravo, indossavo con grande soddisfazione. La volontà, la pazienza e la caparbietà hanno fatto sì che migliorassi.
Come hai deciso di focalizzarti sulla realizzazione di borse? Sono arrivata a realizzare borse, come tutte le mie cose, come una sfida con me stessa e con l’aiuto di amiche, già esperte, ho cominciato a realizzare borse con l’uncinetto. Ho scoperto un mondo così ampio e affascinante che non potevo soffocare la mia curiosità di mettermi in gioco.
Chi sceglie il tuo brand? La scelta del mio brand? A chiunque piaccia il bello e l’originale
Cosa vuoi comunicare tramite le tue creazioni? Il messaggio che vorrei che passasse attraverso ciò che faccio è la voglia di mettersi in gioco, di migliorarsi oltre alla gioia e forse anche all’azzardo di andare oltre gli schemi.
Parlaci della scelta dei materiali… Ho utilizzato vari materiali a seconda delle borse che volevo creare dal cordino alla lana al cotone alla fettuccia che è il materiale che ho scelto per le borse che faccio. Ho acquistato da vari siti specializzati nel settore ma non mi hanno convinta per il lavoro che volevo realizzare fino a quando non ho trovato ciò che faceva al mio caso, una fettuccia in cotone 100%, pratica, resistente e facile da pulire.
Quali sono le principali sfide e difficoltà che una fashion designer come te deve affrontare quotidianamente?Metto tutta me stessa in ciò che faccio curando i particolari che sicuramente fanno la differenza. Mi aggiorno, studio schemi nuovi provo e riprovo filo e disfo. La maggiore difficoltà per un lavoro handmade è dover coniugare costi di materiale e costo finale del prodotto. Il lavoro artigianale, il più delle volte, non è valutato come dovrebbe poiché le ore di lavoro sono tante e non trovano giustificazione nel costo finale . Non è un lavoro realizzato in fabbrica con dei macchinari che riescono a produrre centinaia di prodotti dove i costi dovrebbero essere più contenuti ma il nostro lavoro è fatto dedicandosi solo a quella borsa che sarà unica ed anche se simile non sarà mai uguale ad un’altra perchè personalizzata nella scelta della forma, colori, fodere accessori. Si preferiscono borse forse anche più care o a parità di prezzo ma di fabbrica.
A quale target di clientela ti rivolgi? Il mio target? Non so se c’è un’età giusta per scegliere le mie creazioni so solo che se c’è qualcosa che soddisfa lo sguardo perchè privarsene.
Progetti per il futuro? Il mio progetto è quello di continuare a percorrere questa strada sempre in salita e condividere la mia gioia nel realizzarle e la gioia nel vederle indossare.
Attualmente dove possiamo trovarti e acquistare le tue creazioni? Ho una pagina Instagram che curo insieme a mia figlia che collabora con me nella realizzazione delle borse , di mio figlio che si occupa dei video e foto e la sua compagna Valentina ( che ringrazio) come modella, content creator, che cura gli spazi pubblicitari e contenuti insomma una grande squadra . Visualizzando KILY_BAGS si possono apprezzare i miei lavori ed è in continuo aggiornamento con nuovi modelli, varianti e colori.