Io, fenice. Leonardo

Un momento per fermarsi.
Giorni per riflettere, rivedersi e creare.
Ecco cosa è stato il blocco forzato – imposto dal Covid 19 – per Leonardo Ligorio che ha ritrovato, in seguito a tale contesto una nuova grinta ed ispirazione.

Parlando di questo momento il giovane fashion designer dichiara: “Quello appena trascorso, ovvero, il periodo di look down ha rappresentato per me un attimo davvero importante. Mi è servito molto sia dal punto di vista personale che professionale in quanto mi ha diretto nello svolgimento, di un lavoro di introspezione, ricerca, valutazioni varie. Diciamo che questo periodo di fermo obbligato mi è stato utile dal momento che ne avevo concretamente bisogno.”
Mi guarda e continua “Mi rendo conto che questa mia affermazione può apparire strana o egoistica, ma come persona e artista serve – alle volte – fermarsi. Sono consapevole che a molta gente possa sembrare “sbagliato” questo mio pensiero, ma è la realtà.
Dopo tanti anni di passerelle di iper-eccessi avevo proprio bisogno di una nuova visione, di un periodo di reset.”

Continua “La nuova collezione è un tributo alla libertà leggerezza, pulizia, un po’ come nel Rinascimento. Questa collezione è per me una vera ripartenza, una rinascita con tutta la passione di sempre e un occhio più attento e vigile alle geometrie, ai colori e alla vestibilità. Propongo una moda nuova comoda, ma sempre con quel tocco in più, come si può vedere anche dal restyling del mio logo e dalla collezione di gioielli inseriti nel mio shop Instagram. Vengono, quindi, meno gli eccessi, i fronzoli a favore di line minimal circolari preziose e dettagliate”.
Mi sento onorata come persona di poter essere la prima a riportare le parole di Leonardo in quanto lui ha scelto di concedermi la sua prima intervista post Covid dicendo “Ho scelto te perché sei una persona che ha sempre creduto in me sin dal principio e per ti ringrazio pubblicamente per avermi citato nel tuo fantastico libro. Sono molto onorato di averne fatto parte.”