Simona, titolare della boutique dedicata al Made in Italy, Petra Concept Store, è anche la fashion designer si un suo brand – PetraLab – che nasce e che trova piena ispirazione nella sua terra di origine, una cittadina toscana ricca di creatività ed artigianalità.
Lei, figlia di un artigiano scalpellino, è cresciuta in mezzo ai blocchi di pietra, e ha sviluppato una passione viscerale per questo materiale, tale da portarla nel tempo a formarsi professionalmente come restauratrice di materiali lapidei. Poi, per varie motivazioni ha dovuto sospendere l’attività di restauratrice, e da quel momento ha iniziato a cullare l’idea di valorizzare il marmo, trattandolo come vera e propria pietra preziosa, riportandola un po’ ai fasti dell’antica Roma, quando possedere componenti in marmo era un segno distintivo…
PetraLab, un marchio che vuole esaltare il territorio e le sue materie, il suo fascino.
Scopriamo con lei come è nata questa passione…
Come è nata la tua passione per la moda e per la creatività? Da quando ho memoria ho sempre avuto la propensione per la creatività, senza però credere troppo nelle mie capacità. Ho iniziato con le decorazioni di interni, la scultura per poi appassionarmi ai gioielli.
Raccontaci l’inizio della tua carriera come fashion designer… Non so se si può effettivamente parlare di fashion designer, io mi lascio ispirare dalle pietre che vedo e cerco di interpretarle. Mi sono avvicinata a questo mondo proprio per la mia convinzione della preziosità della materia prima.
Come mai hai deciso di focalizzarti sulla realizzazione di gioielli? Mi sono focalizzata sulla creazione di gioielli perché sono sempre stata un’appassionata di monili un po’ stravaganti (anelli giganti e bracciali particolari per lo più) ma ho sempre avuto difficoltà a reperirli, quindi nel tempo mi sono dedicata a studiarne la fattibilità. La creazione di gioielli, inoltre, mi permette di continuare a lavorare la mia prima passione il marmo. In più mi porta a sperimentare l’utilizzo di nuovi materiali ed a formarmi in campi che non avevo ancora esplorato.
Chi sceglie i tuoi gioielli? I miei gioielli sono scelti da donne moderne, libere e creative.
Cosa vuoi comunicare tramite le tue creazioni? Nel profondo mi piacerebbe che passasse il messaggio dell’indipendenza come valore, indipendenza dai cliché, dalle mode, dai giudizi.
Quali sono le emozioni che provi quando sviluppo un progetto e realizzi con le tue mani un gioiello? Nel momento in cui creo sono sempre molto curiosa di vedere il risultato finale, io non uso tecnologie 3D per prototipare. Mi piace un po’ sperimentare e vedere in corso d’opera come procedere, quindi sono sempre assalita dall’incertezza.
Parlaci della scelta dei materiali… Come dicevo il materiale principe nelle mie creazioni è il marmo abbinato a vari elementi. Per esempio nella collezione Versilia ho abbinato il marmo con le corde nautiche rinforzate di acciaio armonico, il risultato è una linea molto essenziale contemporanea e minimalista che è espressione del territorio.
Progetti per il futuro legati al tuo brand? Mi piacerebbe sperimentare la lavorazione dei metalli. Visto le basi della fonderia apprese nei miei percorsi di studio, inoltre mi sto concentrando sulla produzione di alcuni complementi di arredo. La filosofia è quella di andare per laboratori e reinterpretare i residui di lavorazione, anche nell’ottica di un’economia che strizza l’occhio all’ambiente e alla conservazione della materia prima. Da quest’anno sto collaborando con degli artigiani fiorentini per la creazione di una linea di borse in vera pelle
Attualmente dove possiamo trovarti e acquistare le tue creazioni? Al momento le mie creazioni si possono acquistare presso Petra Concept Store, il mio negozio situato nel cuore della Versilia, e tramite i canali social dello stesso store.